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domenica, maggio 04, 2014

Praticamente..

Praticamente..

napoletani, fiorentini e romani (romanisti e laziali) se le danno di santa ragione in vari punti, compresa l'autostrada, prima della partita.
C'è uno sparo, anzi di più. E c'è uno mezzo morto. Perché lo sparo? In risposta a dei napoletani che stavano inseguendo un romanista (almeno credo) che li avrebbe minacciati. Così altri romanisti hanno risposto.. brrrrrrrr!

Poi non si sa perché, tutti gli ultrà entrano allo stadio gonfi di petardi, bombe carte, fumogeni e quant altro, che ovviamente usano in maniera indegna.
Gran casino, sembra che la partita non si debba giocare, anche perché come detto prima c'è un ragazzo in fin di vita. 45 minuti di ritardo e poi, dopo che Hamsik ha cercato di calmare i "suoi tifosi", ecco che anche un vigile del fuoco rischia grosso grazie ai petardi di cui sopra.
A un certo punto un capo ultrà figlio di un camorrista, dice ai poliziotti che la curva ora è più calma e che si può giocare.. allora si gioca. Coooosa???

De Laurentis, presidente del Napoli per i pochi fortunati che non lo sapessero, ringrazia (???) le tifoserie per essere state collaborative (ma cosa diav..!!!).
Come se non bastasse Hamsik e Insigne fanno festa con i capelli tinti d'azzurro, quando sta partita non doveva iniziare perché non è possibil ricevere l'ok da dei delinquenti e non è possibile accettare che questi entrino e che prima si menino come si fosse in una guerra civile!

Basta, vado a godermi il grande calcio islandese!

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