Oltre al finto complotto anti nazionale italiana, sul Guerin Sportivo si parla del ruolo e della esclusione dai nuovi piani per il Milan firmato Silvio+Miha.
L'attaccante, soffrendo di pubalgia, non sarebbe stato inserito nel nuovo 4-3-3 e forse non verrà mai (addirittura?) schierato titolare con questo modulo.
Motivo? Semplice: non vuole più "sacrificarsi" (scusate l'uso di questo verbo totalmente esagerato) sulle fasce.
Una persona comune firmerebbe carte false per giocare titolare nel Milan pur dovendo sia difendere che attaccare, ma un giocatore come lui non è una persona comune e quindi bisogna comprendere che lui ormai non è più quel talento che voleva farsi notare a tutti i costi. Ormai è grande, lui vuole fare l'attaccante centrale, vuole segnare e avere la gloria che spetta ai bomber, non vuole essere un comprimario. E non ci interessa sapere se sia bravo o sopravvalutato, la realtà è che agli inizi uno aiuta il team, ma poi, ad un certo punto, complici in questo caso copertine e costosi trasferimenti, vuole essere il faro del "progetto". Tornare in questo caso sulle fasce vorrebbe dire fare molto più di 1 passo indietro.
Dovrebbe farlo? Forse sì, sicuramente sì (scegliete voi), ma se entrate nella testa di una presunta star, capirete che ciò è impossibile.
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